Delicati gnocchi piemontesi di erbette e ricotta, serviti con una fonduta cremosa e saporita al provolone piccante: tradizione rivisitata con carattere.
Per i rabatòn:
🥬 300 g di erbette (bietoline o spinaci, anche surgelati e ben strizzati)
🧀 250 g di ricotta di pecora ben asciutta
🍞 80 g di pane raffermo (ammollato nel latte e ben strizzato)
🥚 1 uovo medio
🌿 1 cucchiaio di prezzemolo fresco tritato
🧄 1 spicchio d’aglio tritato finissimo (facoltativo)
🌾 2 cucchiai di farina (più altra per la spianatoia)
🧂 Sale e pepe q.b.
Per la fonduta:
🧀 100 g di provolone piccante
🥛 120 ml di latte intero
🌾 1 cucchiaino di farina 00
🧂 Sale q.b.
🥬 Cuoci le erbette in poca acqua salata, scolale, strizzale e tritale finemente.
🥣 Mescola in una ciotola erbette, ricotta, pane strizzato, uovo, prezzemolo, aglio (se usato), sale e pepe.
🌾 Aggiungi la farina e amalgama fino a ottenere un impasto morbido ma modellabile.
✋ Con le mani infarinate, forma i rabatòn in cilindretti di 5–6 cm.
💧 Lessali in acqua bollente salata, scolandoli appena affiorano.
🧀 Prepara la fonduta: sciogli la farina in poco latte freddo, unisci il resto del latte e scalda dolcemente mescolando. Aggiungi il provolone grattugiato e mescola finché la crema è liscia e vellutata.
🍽️ Servi i rabatòn ben caldi con la fonduta sopra.
🔄 Puoi sostituire parte del provolone con caciotta di pecora per un gusto più delicato.
🍅 Ottimi anche gratinati in forno con un velo di salsa di pomodoro e fonduta sopra.
❄️ I rabatòn possono essere congelati da crudi: basta tuffarli poi direttamente in acqua bollente.