La tradizione valtellinese in chiave vegetariana: verza, patate e pizzoccheri di grano saraceno uniti da formaggio cremoso, erbe aromatiche e un soffritto di aglio e olio, con una leggera gratinatura finale.
Per la pasta:
🌾 100 g farina 0 (mulino Stefano Pransani, con germe di grano e basso glutine)
🌾 300 g farina di grano saraceno
🧂 sale fino
💧 acqua q.b.
Per il condimento:
🥬 10 foglie di verza (private del gambo)
🥔 200 g patate
🧀 50 g formaggio morbido e cremoso (o semistagionato di malga)
🧄 3 spicchi d’aglio
🌿 timo, maggiorana e salvia
🫒 olio EVO del Salento
🧈 fiocchetti di burro chiarificato
🧂 sale e pepe
🌾 Prepara i pizzoccheri: miscela le farine con un pizzico di sale, aggiungi acqua poco alla volta e lavora fino a ottenere un impasto liscio ed elastico. Lascia riposare 30 minuti.
🔪 Stendi una sfoglia spessa 2–3 mm, taglia strisce larghe 2 cm e poi maltagliati di circa 4 cm. Infarina bene e lascia asciugare sul tagliere.
🥔 Lessa le patate a tocchetti in acqua bollente salata per 25 min. Dopo 5–7 min aggiungi la verza tagliata a striscioline; dopo altri 2 min unisci i pizzoccheri.
🧄 In una padella scalda l’olio EVO con l’aglio a tocchetti per 2–3 min.
🥣 Scola pasta, verza e patate, trasferisci in una pirofila e unisci soffritto, formaggio a pezzetti, pepe ed erbe aromatiche.
🧈 Livella, aggiungi qualche fiocchetto di burro chiarificato.
🔥 Inforna a 180 °C per 7–8 minuti.
⏱ Lascia riposare 5 minuti prima di servire.
📦 Puoi preparare i pizzoccheri freschi al mattino: seccandoli leggermente sul tagliere tengono bene fino alla sera.
🧀 Per un gusto più deciso puoi usare Bitto o Casera, ma la caciotta di pecora li rende più leggeri.
🥗 Servili con un contorno fresco (insalata o finocchi gratinati) per bilanciare il piatto.