Un piatto di recupero che diventa elegante nella sua semplicità.
Il pane casalingo, ancora morbido dopo tre giorni, raccoglie la cremosità delle zucchine e dei fagioli cannellini, con un tocco sapido dato dalle acciughe e un velo di caciotta di pecora.
Le uova aggiunte a fine cottura danno struttura, senza appesantire.
Perfetto per una cena completa, anche tiepido o il giorno dopo.
🍞 5–6 fette di pane casalingo (semi integrale, di 2–3 giorni, ancora morbido)
🥒 2 zucchine medie a rondelle
🧅 1 cipolla piccola o mezzo cipollotto
🫘 120 g fagioli cannellini lessati (circa 1 tazza)
🐟 2 filetti di acciuga sott’olio
🧀 60–80 g di caciotta di pecora (a fettine o a scaglie)
🥚 2 uova medie
🫒 2 cucchiai di olio EVO Coratina
🌿 Timo limone, origano o maggiorana a piacere
🔹 In una padella, fai appassire la cipolla in 1 cucchiaio d’olio EVO con le acciughe, finché si sciolgono.
🔹 Aggiungi le zucchine a rondelle e cuoci per 10 minuti a fuoco dolce. Unisci i fagioli cannellini, schiacciandone la metà con una forchetta per ottenere un composto cremoso.
🔹 Oli un po’ una teglia da 20–22 cm. Disponi le fette di pane in un solo strato.
🔹 Versa sopra il composto di zucchine e cannellini. Aggiungi la caciotta.
🔹 Cuoci in forno statico a 180°C per 20–25 minuti.
🔹 Se desideri aggiungere le uova: sbattile in una ciotola e versale 5 minuti prima del termine della cottura, distribuendole con un cucchiaio.
Il pane non essendo secco non va ammollato: si ammorbidirà assorbendo il fondo.
Le uova sono opzionali, ma legano bene il tutto se desideri una consistenza più “tortino”.
Puoi aggiungere una spolverata di semi tostati sopra per una nota croccante.
Ottimo anche con un cucchiaio di yogurt greco servito a lato.