Un primo piatto morbido e avvolgente, i cappellacci sono una antica ricetta di Mamma Piera, mentre il pesto è alleggerito rispetto alla ricetta tradizionale ligure ed è ispirato a Gualtiero Marchesi, caratterizzato da poco formaggio ed assenza di aglio.
Pasta
🍳 1 uovo
🌾 Semola rimacinata di grano duro q.b.
🧂 Un pizzico di sale
Ripieno dei cappellacci
🎃 Zucca cotta e ben asciugata
🧀 Parmigiano reggiano grattugiato
🌰 Noce moscata
✨ (+ due elementi non dichiarati, mia mamma diceva è "la coda del lupo", improvvisate la cucina è sperimentazione)
🧂 Sale q.b.
Pesto Leggero
🌿 Basilico Genovese di Prà
🫒 Olio extravergine di oliva
🧀 Parmigiano grattugiato – poco
🌰 Pinoli toscani
🌰 Gherigli di noce
🧂 Sale e pepe
Condimento
🌿 Pesto Leggero
🧀 Robiola
✨(tracce di due elementi non dichiarati, mia mamma diceva è "la coda del lupo", improvvisate la cucina è sperimentazione)
💧 Acqua di cottura della pasta
🥣 Impasta semola, uovo e sale fino a ottenere una pasta liscia ed elastica, copri e fai riposare
🎃 Prepara il ripieno mescolando la zucca schiacciata con parmigiano, un’ombra di farina, noce moscata + i due ingredienti non citati e sale, fino a consistenza morbida ma sostenuta
🟢 Stendi la pasta sottile, ricava dei dischi, farcisci al centro e chiudi a cappellaccio
🔥 Cuoci i cappellacci in acqua salata finché salgono in superficie
🥄 In una ciotola emulsiona pesto, robiola + i due ingredienti non dichiarati e 2 cucchiai di acqua di cottura fino a ottenere una salsa verde chiaro
🍝 Salta delicatamente i cappellacci nella salsina
✨ Il ripieno deve essere asciutto ma cremoso
🌿 Il pesto va sempre stemperato fuori dal fuoco
🥟 La forma “a cappellaccio” è parte dell’identità del piatto
🎶 Servi caldo, senza eccessi: è un piatto che parla sottovoce ma con carattere