Versione gratinata, più asciutta e dal profumo intenso.
Gli stessi pizzoccheri con cavolo nero, verza e patate, ma passati in forno con un velo di pangrattato e caciotta. Una variante più decisa, morbida dentro e dorata fuori, ideale nelle giornate fredde.
🥬 Cavolo nero – 250 g
🥬 Verza – 100 g
🥔 Patate – 250 g
🍝 Pizzoccheri di grano saraceno – 250 g
🧀 Caciotta di pecora poco stagionata – 120 g (80 g nella mantecatura + 40 g in superficie)
🍞 Pangrattato fine – 1 cucchiaio
🧄 Aglio piccolo – 1 spicchio
🫒 Olio EVO Coratina – 2 cucchiai (+ 1 per la teglia)
🧂 Sale grosso – q.b.
🌿 Salvia o timo – q.b.
1️⃣ Lessa patate, cavolo nero e verza come nella versione classica: patate 4 min, poi verdure altri 6–7 min.
2️⃣ Aggiungi i pizzoccheri e cuoci insieme fino a che sono al dente.
3️⃣ In una padella larga scalda olio EVO con l’aglio e qualche foglia di salvia.
4️⃣ Scola pasta e verdure con poca acqua di cottura e manteca in padella con 80 g di caciotta a cubetti.
5️⃣ Versa tutto in una pirofila unta d’olio, spolvera con pangrattato e il resto della caciotta grattugiata o tagliata fine.
6️⃣ Cuoci in forno ventilato a 200 °C per 12–15 minuti, finché la superficie è dorata ma il cuore resta cremoso.
7️⃣ Servi tiepido, con un filo d’olio EVO a crudo.
🔥 Puoi aggiungere 2 cucchiai di latte o siero prima del forno se vuoi un effetto più morbido.
🍞 Per una crosticina più profumata, mescola al pangrattato un pizzico di origano o timo.
🥬 Se vuoi un gusto più “di montagna”, aggiungi un velo di formaggio affumicato sulla superficie.
🫒 Lascia riposare 5 minuti fuori dal forno prima di servire: il calore si distribuisce e la crema si stabilizza.