Dolce rustico e naturale, simbolo dell’autunno toscano: farina di castagne, acqua, olio buono e pochi profumi. Sottile, morbido al centro e croccante ai bordi — da gustare tiepido, con un bicchiere di mosto o tè alle erbe.
🌰 Farina di castagne – 250 g
💧 Acqua – circa 400–450 ml
🫒 Olio extravergine d’oliva (Coratina) – 3 cucchiai (2 nell’impasto + 1 in superficie)
🌿 Rosmarino fresco – 1 rametto
🍇 Uvetta sultanina – 30 g (ammollata 10 min in acqua tiepida)
🌰 Pinoli – 20 g
🧂 Sale fino – 1 pizzico
(Facoltativi: una scorzetta d’arancia grattugiata o una punta di semi di finocchio per profumare.)
🪣 Setaccia la farina di castagne in una ciotola capiente per evitare grumi.
💧 Aggiungi l’acqua a filo, mescolando con una frusta fino a ottenere una pastella liscia e fluida, ma non acquosa (densità tipo panna da cucina).
🫒 Unisci due cucchiai d’olio e il pizzico di sale, poi aggiungi l’uvetta strizzata e metà dei pinoli.
🥄 Versa l’impasto in una teglia bassa ben unta d’olio; deve risultare alto circa mezzo centimetro.
🌿 Distribuisci in superficie gli aghi di rosmarino, i pinoli restanti e un filo d’olio.
🔥 Cuoci in forno statico a 190 °C per 25–30 minuti, finché la superficie appare screpolata e i bordi leggermente croccanti.
⏳ Lascia intiepidire nella teglia: il castagnaccio si compatta e sviluppa tutto il suo profumo.
🍯 Servilo tiepido o a temperatura ambiente, mai freddo di frigo.
🫒 Un filo di olio EVO a crudo valorizza il sapore dolce della castagna.
🍊 Per una nota più fresca, puoi aggiungere scorza d’arancia grattugiata o rosmarino limone.
🧺 Si conserva 2–3 giorni coperto da un telo di lino, senza bisogno di frigorifero.