Un antipasto raffinato o piatto leggero: foglie verdi avvolgono il tuorlo piccolo e gustoso di quaglia, per un effetto scenico e delicato.
🥬 circa 150–180 g foglie di bietola (già sbollentate e ben strizzate)
🥚 4–6 uova di quaglia sode
🧅 ½ cipolla di Tropea (opzionale)
🫒 olio EVO Coratina q.b.
🧂 sale fino
🌈 pepe arcobaleno macinato fresco
🌿 erbe aromatiche (timo al limone, maggiorana, levistico) facoltative
Se vuoi, fai un leggero soffritto: in padella scalda un filo d’olio EVO con la cipolla affettata finemente, senza farla bruciare.
Aggiungi le bietole — assicurati che siano ben strizzate — e scalda qualche minuto, mescolando.
Prepara dei piccoli “nidi”: con le bietole scaldate forma delle coppette nei piatti o in stampini (puoi aiutarti con una forchetta o cucchiaio).
Sbuccia le uova di quaglia sode (se non lo hai già fatto) e adagiale nei nidi.
Condisci con un filo d’olio EVO a crudo, un pizzico di sale (moderato, perché l’uovo è sapido) e pepe arcobaleno.
Aggiungi un po’ di timo al limone o erbe aromatiche a piacere.
Le uova di quaglia, essendo piccole, cuociono molto rapidamente: per farle sode, portale a bollore, conta 2–3 minuti, poi raffreddale subito in acqua ghiacciata.
Se temi che i nidi non reggano, puoi usare uno stampo da mini muffin imburrato, riempirlo con le bietole e poi inserirvi l’uovo.
Servili tiepidi o a temperatura ambiente.